Aspetti legali che i creativi devono conoscere e di cui devono essere consapevoli nel loro lavoro

Se producete qualsiasi tipo di lavoro creativo o artistico, ci sono alcune cose che dovreste sapere sull'aspetto legale della vostra attività. Quando lavorate con clienti o fornitori, dovreste usare i vostri contratti per assicurarvi che tutti conoscano i loro obblighi e diritti, nonché i termini del progetto concordato.

 In questo articolo capirete meglio quali sono gli aspetti a cui dovete prestare attenzione e i termini che vi aiuteranno a sviluppare partnership e progetti soddisfacenti. Prima di tutto i contratti.   

Leggete e comprendete attentamente tutti i contratti che vi vengono proposti.  

Anche se si dice sempre così, non esistono contratti "standard": ogni collaborazione che instaurate o ogni lavoro che vi viene commissionato dovrebbe avere un contratto individuale che lo regola e i suoi termini. Dovete sapere che avete tutto il diritto di chiedere chiarimenti o aggiustamenti se ci sono cose che vi sembrano vaghe - sottolineate sempre le parti che non vi sembrano corrette o che sembrano potenziali problemi in futuro.   

Assicuratevi che tutto ciò che avete concordato sia presente nel contratto  

Supponiamo che siate stati ingaggiati da una società di PR per creare alcune illustrazioni per uno dei loro clienti. Tutti i termini del vostro accordo dovrebbero essere presenti: dal concetto, alle date di consegna o al numero di singole opere che avete promesso di creare, e anche ai loro obblighi. Dovrebbero essere menzionate anche le modalità di utilizzo del vostro lavoro e i luoghi in cui verrà utilizzato. Assicuratevi che non manchi nulla di ciò che avete discusso e che non manchi la sezione dedicata alla proprietà intellettuale: state dando in licenza o cedendo i vostri diritti d'autore?   

Di solito si consiglia di collaborare con un avvocato che possa consigliarvi ed evidenziare potenziali problemi o imprecisioni nei contratti che utilizzate.   

Quali sono i termini da conoscere?   

I termini essenziali si riferiscono ai diritti d'autore e a come gli altri possono o non possono utilizzare il vostro lavoro. Eccone alcuni che dovreste conoscere fin dall'inizio.  

  • Diritto d'autore - è ciò che protegge le opere creative originali (dagli scritti alla musica, dalle arti visive alla cinematografia o persino al software). In qualità di creatore, possedete automaticamente i diritti su quell'opera specifica, ma in alcuni casi è necessaria un'ulteriore protezione legale. Le opere devono avere una forma tangibile (scritta, visiva, filmata, ecc.) - se avete condiviso un'idea a voce con un amico, beh, questa non può essere protetta da copyright.   
  • Proprietà intellettuale - è un tipo di proprietà che comprende le creazioni immateriali dell'intelletto umano.  
  • Marchio - lo scopo di un marchio è quello di proteggere determinate parole, simboli grafici, frasi o disegni che sono specifici di una certa azienda. Ecco perché ogni volta che si parla di branding si parla anche di verificare accuratamente se il nome, il logo, la tagline o altri elementi che abbiamo scelto sono già utilizzati da un'altra azienda o organizzazione. In caso contrario, si rischia di incorrere in cause legali e di perdere il tempo e le risorse investite nella creazione del marchio.  
  • Cessione del copyright - descrive il trasferimento dei diritti di proprietà del copyright (dal creatore a un'altra parte, come un creatore di contenuti che cede al proprio cliente/datore di lavoro i diritti di ciò che ha scritto). Le cessioni possono anche avere un periodo di tempo specifico in cui sono valide e non sono necessariamente valide per sempre.   
  • Licenza di copyright - significa che voi, creatori di un tipo di opera creativa, date il permesso a qualcun altro di utilizzare alcuni dei vostri diritti d'autore, mentre voi siete ancora il proprietario dei diritti d'autore.  
  • Accordi di non divulgazione (NDA) - sono un tipo specifico di contratto che stabilisce un rapporto confidenziale tra le parti. Sono utili perché spesso i clienti condividono informazioni sensibili sulla loro attività con i loro partner e collaboratori, quindi hanno bisogno di una rete di sicurezza che regoli la non divulgazione di informazioni specifiche prima di farlo effettivamente.   
  • Royalty - si tratta di un pagamento effettuato a un artista, ad esempio (o anche a un'azienda), per l'utilizzo delle sue opere protette da copyright. La musica che ascoltiamo alla radio, ad esempio, viene pagata con i diritti d'autore.  
  • Opera derivata - è un'opera che utilizza in larga misura elementi di un'opera originale (di cui il creatore dell'opera derivata non è proprietario). I creatori che vogliono proteggere le opere derivate possono tuttavia avere difficoltà a farlo: di solito gli unici elementi accettati sono quelli aggiunti all'originale, e non necessariamente l'intera opera.   
  • Violazione del diritto d'autore - si verifica quando qualcuno che non ha ricevuto l'autorizzazione utilizza il lavoro creativo di qualcun altro. Una delle forme più comuni di violazione del copyright è oggi l'uso di foto digitali su siti web che non hanno la licenza per farlo.   
  • Diritti di riproduzione del copyright - si riferiscono al diritto del titolare del copyright di essere l'unico a poter riprodurre l'opera o di dare ad altri il permesso di riprodurla. Ad esempio, è illegale vendere stampe d'arte dell'opera di un fotografo se questi non ha dato il permesso di farlo.   
  • Opera orfana - un'opera creativa il cui proprietario/creatore non è identificabile o non può essere trovato.  

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